Il mito delle acque in Oriente – Antropologia comparata delle religioni
ISTITUTO DI SCIENZE DELL’UOMO
Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa
MASTER in Studi orientalistici ed interculturali
Seminario di Antropologia Comparata delle religioni
6 / 7 febbraio 2016
Sabato: ore 10/13 – 14,30/18,30; domenica: ore 9,30/12,30
Il mito delle acque in Oriente
Tra filosofia e storia delle religioni
Tra filosofia e storia delle religioni
Il mito vedico delle acque primordiali – che prende il nome dal dio Apām Napāt – non rappresenta solo la cosmogonia dell’origine del mondo, ma è la cifra della storia religiosa e culturale dell’Antico Oriente. Apām Napāt è un nume senza volto, una realtà senza consistenza, un essere senza identità, ma è anche l’anima del mondo, l’acqua da cui tutto nasce e a cui tutto alla fine ritorna. Costituisce il momento più alto di una visione di carattere simbolico e religioso, capace di mostrare la veridicità del mito nello spazio trascendentale che supera la scissione fra soggetto e oggetto, sacro e reale. il mito è una narrazione che può essere diversamente interpretata – in chiave fenomenologica e ermeneutica – ma in esso è possibile sorprendere una validità universale che, nella prospettiva della storia comparata delle religioni, prende il nome di ciò che Rudolf Otto chiama senso – o apriori – religioso.
Relatore: Aldo Natale Terrin
Aldo Natale Terrin è professore emerito presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova. Utilizzando un metodo di indagine comparativo e fenomenologico, nelle sue ricerche teologiche si è occupato dell’analisi di alcuni temi chiave (tra cui mistica, rito, salvezza, profezia, liturgia) delle religioni mondiali e dei nuovi movimenti religiosi, giungendo a sottolineare l’intreccio tra sfera del sacro e dimensione antropologica. Tra le sue opere: Il respiro religioso dell’Oriente (Bologna, 1997); Il rito. Antropologia e fenomenologia della ritualità (Brescia, 1999); Mistiche dell’Occidente (Brescia, 2001); Religione e neuroscienze (Brescia, 2004); Liturgia ed estetica (a cura di, Padova, 2006); Riti religiosi e riti secolari (a cura di, Padova, 2007); L’Oriente e noi. Orientalismo e postmoderno (Brescia, 2007); Liturgia e inculturazione (a cura di, Padova 2009); La natura del rito. Tradizione e rinnovamento (a cura di, Padova, 2010); Religione visibile. La forza delle immagini nella ritualità e nella fede (Brescia, 2011); Il mito delle acque in Oriente (Brescia,2012).
Il seminario è aperto alla partecipazione di non iscritti al Master; quota di iscrizione € 70,00 (€ 40,00 ai soci ed ex-iscritti).
Per informazioni: isur@libero.it; 346/5006345.